lunedì 10 luglio 2017

Giro d'Italia giorno 22 CAPO D’ORLANDO-PALERMO

Giro d'Italia giorno 22 CAPO D’ORLANDO-PALERMO




 

Questa mattina ci separiamo, i miei amici dormono ancora, un saluto a mezza voce attraverso il telo delle tende e parto sotto un cielo sereno e una temperatura pià bassa del solito.




Percorro la statale 113 litoranea e faccio la prima sosta, come suggerito da Massimo a Santo Stefano di Camastra, il paese delle ceramiche, pieno di botteghe e palazzi decorati con il tipico prodotto artistico locale, persino le fontane e i muri di contenimento hanno piastrelle artistiche ad abbellirli.













Il tratto successivo mi porta a Cefalù, una perla di Sicilia molto famosa, adagiata accanto ad uno sperone di roccia digrada verso il mare con una serie di strade a mezza costa parallele intersecate da altrettanti vicoli ripidi che scendono al lungomare.





In cima la piazza con la Cattedrale, vicoli e botteghe caratteristiche tutto attorno, vago guardando tutto e incontro Pablo un cicloturista sudamericano, scambiamo quattro parole e lascio il paese.












Un errore mi fa affrontare una salita molto ripida, portandomi in una zona suggestiva.




Il cielo si copre e la temperatura rinfresca mentre raggiungo Termini Imerese, l’antica Imera, qui niente visita, solo sosta pasto. 





Sotto un cielo di nuovo sereno raggiungo Palermo, non descrivo la costa perché le fotografie riescono a farlo meglio di me.




Ho trovato la “Casa di Paolo”, un’accoglienza che, pur piena, mi permette di sistemarmi visto che ho materasso e sacco a pelo, riesco a individuarla nella zona antica che sta di fronte al porto e scopro che è la casa natale di Paolo Borsellino, dove i genitori gestivano una farmacia. La struttura ristrutturata è stata adibita a questo ruolo.
Qui conosco un giornalista reporter scrittore, Pietro Orsatti, un entusiasta del proprio lavoro d’inchiesta, soprattutto orientato sulla mafia. Parla a getto, rapito dall’amore per il proprio lavoro ed è un piacere ascoltarlo, andiamo a cenare insieme in giro per il centro, dove, romano che vive qui da un po’ si trasforma in guida turistica con richiami alla storia mafiosa recente e non fino al bandito Giuliano e più indietro.


Mi fa assaggiare dei tipici cibi locali che annaffiamo con la birra, un locale in particolare è molto caratteristico.
















I monumenti sotto la luce di fari e lampioni sono bellissimi e soprattutto non sono abituato a questi orari che donano magia ai palazzi, generalmente sono già svenuto in tenda.
Bella serata e compagnia stimolante, città meravigliosa, Palermo mi è piaciuta moltissimo, dopo una lunga camminata che tocca i punti storici del centro torniamo a casa di Paolo per qualche ora di sonno, qui un gruppo di studenti e professori di Avigliana, venuti per la presentazione di un progetto, si accinge a dormire.

Oggi 153 km pedalando 7h 10' dislivello +1365m

Totale 2736 km in 145h 05’ dislivello +26464m

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