Giro d'Italia 09/6/2017 giorno 38 SPOLETO-SANSEPOLCRO
Tengo fede al mio impegno con ala signora e parto
presto, troppo presto, alle 6,30 sono in strada, la tenda bagnata di rugiada e
io gelato nell’aria umida, scendo fino a Spoleto in giacca e guanti spessi.
Subito sosta per sgelarmi con la colazione al primo bar e poi visita nel
fascino silenzioso del paese ancora vuoto, le foto mostrano tagli netti tra
ombre e la prima luce che fende a sciabolate tra le costruzioni e i monumenti.
Nella piazza del duomo un’equipe di fotografi è il solo segno di vita, sulla
passeggiata perimetrale del paese qualche jogger e passeggiatore col cane.
Ancora stupito per la bellezza del paese mi avvio
verso Foligno, strada facendo raggiungo Leo, un collega in bici da corsa con
cui percorro un tratto e mi dà qualche suggerimento di percorso.
Visita di Foligno che ha le caratteristiche delle
vecchie cittadine storiche, palazzi di pietra, viuzze e chiese.
Più avanti Spello mi richiama sulle sue ripide
stradine in un splendida atmosfera medioevale.
Assisi è molto bella ma l’ho già vista parecchie
volte e richiede un extra di strada e salite che mi inducono a saltarla, passo
da Santa Maria degli Angeli e proseguo verso Perugia.
Ho sentito al telefono Fabio, conosciuto giorni fa al
Giro d’Italia Amatori, che vive qui e ci incontriamo per una bevuta.
Arrampicare fino al centro di Perugia è un’impresa, il gps mi porta su
arditissime stradine dalla pendenza esagerata, ma alla fine riesco a raggiungere
il centro storico che devo dire mi ricompensa ampiamente della fatica per la
bellezza e particolarità dei monumenti.
Incontro Fabio, Marina e la figlia, dopo i saluti le donne passano in rassegna le vetrine mentre noi beviamo uno spriz e facciamo un giro turistico con Fabio che fa da guida e padrone di casa, quindi ci separiamo e proseguo solo la visita.
Seguendo le indicazioni di Fabio vado verso Umbertide
che ha un centro molto piccolo con il castello.
Proseguo verso Città di Castello che francamente mi
piace di più e ha dimensioni un po’ superiori.
Lungo la strada decido far asciugare la tenda al sole
e nel frattempo mangio una mela al bordo di una stradina laterale, mi si
affianca un’auto con a bordo un ragazzo che mi chiede se qualche giorno fa ero
in Calabria, è Alessandro, uno dei concorrenti della gara di cui sono stato
apripista a Tortora Marina, che incredibile coincidenza! Racconta che a seguito
di una caduta è arrivato molto in ritardo conquistando la maglia nera, mi
chiede se ho bisogno di qualcosa, ci salutiamo e prosegue.
Attraversata Sansepolcro ancora non ho le idee molto
chiare sulla strada da seguire, se andare verso Cesena che comporta una
laboriosa ricerca di strade secondarie o prendere per Rimini attraverso il
passo di Viamaggio e la val Parecchia.
Opto per la seconda soluzione, visto che odio stare
tutto il tempo a guardare il telefono alla ricerca della strada, ormai si è
fatto tardi e poco dopo l’inizio della salita verso il colle trovo un buon
bivacco.
Giornata piena di bei panorami e magnifici paesi e città, sono molto soddisfatto, soprattutto della visita di Perugia che avevo già visto in maniera molto sommaria.
Giornata piena di bei panorami e magnifici paesi e città, sono molto soddisfatto, soprattutto della visita di Perugia che avevo già visto in maniera molto sommaria.
Questa sera cena abbondante e buona notte.
Oggi 162 km pedalando 8h 30'
dislivello +1282m
Totale 4583 km in 240h 16’ dislivello +48075m
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