domenica 30 luglio 2017

Giro d'Italia 11/6/2017 giorno 40 ARGENTA-SPINEDA(CR)

Giro d'Italia 11/6/2017 giorno 40 ARGENTA-SPINEDA(CR)









Per evitare di incontrare gli agricoltori che potrebbero avere da ridire sulla mia posizione abbandono presto l’area, i teli sono fradici per l’umidità in mancanza di un albero, pazienza. 


Un’ora di noiosa pedalata padana  e sono a Ferrara, subito tappa alle porte della città, in un bar accanto alla chiesa di San Giorgio, bel monumento con un singolare campanile pendente (non ho ancora bevuto grappa, mai prima delle sette di mattina, su questo sono ferreo!)







Dopo colazione visita della città, molto caratteristica e piena di belle opere, peccato per il duomo che esternamente è in restauro, ma l’interno merita.






Il castello  Estense è molto curato, il fossato ancora allagato lo protegge dalle invasioni.












Belle vie piene di chiese e palazzi segnano il centro storico, mi è piaciuta molto questa città.











Continuo il mio percorso fino al ponte sul fiume Po, lo attraverso e subito a sinistra, sull’argine, verso Mantova. Pedala e pedala questo argine non finisce mai, 70 km di terrapieno senza un minimo d’ombra e senza passare nei centri abitati che sono tutti a lato sotto il terrapieno.





Fortunatamente riesco  trovare un vialetto laterale dove sedermi su una panca all’ombra degli alberi per riposare un po’ e mangiare qualcosa, trovare da riempire le borracce è stata un impresa, non un paesino con la fontanella, molti sono così piccoli che non hanno nemmeno un bar o un negozio.








L’ultimo tratto prima di raggiungere Mantova è da allucinazioni, è vero che siamo intorno alla una e mezza di pomeriggio, il termometro indica più di 41°C, il sole oggi mi ha letteralmente cucinato, dopo tutti questi giorni all’aria aperta sono nero come un senegalese, ma il rossore appare comunque sulle braccia.









Superato il ponte mi avvicino al castello di San Giorgio ed entro nel giardino di palazzo Ducale alla ricerca di un po’ di refrigerio, mi siedo su una panchina all’ombra a mangiare della frutta e già sto meglio, circondato dalle bellezze dei Gonzaga. 







Anche Mantova è una città bellissima e, a dispetto della calura, pur conoscendola già, la visito di nuovo con piacere.













Ora sono sulla via Postumia, proseguo lungo il tracciato che non è sempre facile da seguire, fortunatamente mi aiuta la traccia salvata nella mappa del telefono, si viaggia su strade secondarie, viottoli di campagna e a volte anche sentieri, sempre immersi nella campagna.




Ancora una volta approfitto di un posto all’ombra per una pausa una volta riguadagnato l’argine, c’è parecchio movimento di gitanti domenicali che passeggiano e passano in bici.
Un lungo giro per attraversare un canale mi porta ad un ponte di barche molto pittoresco, però, forse per il livello dell’acqua troppo basso è intransitabile.





Incappo in un tratto sterrato coperto di uno spesso strato di ghiaia che rende molto faticoso il progresso, quasi venti km così mi portano al paese di Marcaria, dove finalmente il fondo diventa asfaltato e mi merito una pausa per riprendermi accanto ad una fontanella.



Lasciando il villaggio attraverso un ponticello e mi trovo a chiacchierare con una coppia a passeggio con la nuova Honda Africa Twin, emerge il motociclista che c’è in me e passo un po’ di tempo a parlare di moto.
La giornata è stata lunda e faticosa, è tempo di trovare un bivacco, ancora una volta impresa ardua, è tutto coltivato a verdure basse e non c’è un albero. Finalmente una fila di grosse balle di paglia cilindriche in mezzo ad un prato mi ispirano, dopo un tratto di sterrata le raggiungo e mi sistemo coperto alla vista del mondo. 




Ormai accampato rischio di esser avvistato da un trattore che arriva a lavorare poco distante, fortunatamente il contadino ha occhi solo per il suo lavoro e non si accorge del ciclista clandestino che finisce la sua doccia, cena e si ripara in tenda dalle voraci zanzare.

Oggi 181 km pedalando 8h 38' dislivello +596m

Totale 4974 km in 258h 30’ dislivello +50143m

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