Aldeanueva del Camino-Salamanca
Mi sono svegliato alle sette, mentre i due spagnoli ancora dormivano, con la pila frontale ho svuotato la camera e preparato tutte le mie cose nell'anticamera. Sono andato lasciando la mia chiave dell'albergo sulla finestra del bar. La strada comincia subito in salita e ho un dolore pazzesco alla coscia, faccio fatica a salire sulla bici ma una volta scaldato il muscolo funziona, i primi 10 chilometri fino a Bagno De Montemajor, caratteristica con le terme e i monti innevati sullo sfondo.
Proseguo fino a Bejar dove, nonostante abbia fatto solo 26 chilometri ma di notevole pendenza, mi fermo a bere un caffè con una tostada enorme.
Proseguo e mi fermo solo dopo aver fatto 70 chilometri, mangio un panino e mi bevo una coca-cola in un bar vedendo il moto GP di Jerez de la Frontera, Valentino vince dà in testa ai due spagnoli in casa loro, fantastico.
Finora non ho parlato del panorama che è veramente bello, quando sono partito intorno a me c'erano le montagne innvate e un freddo notevole, poi le montagne sono sparite e sono arrivato a un altopiano ondulato ma molto affascinante con grandi distese e gialle di colza. Il freddo è rimasto infatti ho pedalato tutto il giorno con la maglietta, la maglia termica la giacchetta leggera e sopra la giacca in Gore-Tex e sempre con i guanti di pile.
Ho fatto gli ultimi 30 chilometri incontrando una coppia di americani di Philadelphia Pennsylvania e gli ho anche fatto qualche foto mentre viaggiavano, erano stracarichi i poveretti.
Finalmente arrivato a Salamanca vado subito alla cattedrale dove la guida dice che c'è un albergue del pellegrino fortunatamente apre in quel momento.
Entro con una coppia di olandesi e mi registro, mi faccio una doccia fantastica caldissima e dopo il bucato me ne vado fuori a visitare la cattedrale.
È molto bella e molto decorata, forse ho avuto la mano un po' pesante con le foto, ma un ciclista non è necessariamente solo un animale da tiro. Dopo la visita un bel giro in città, arrivo nella Plaça Major dove c'è una grande festa perché la squadra locale di basket ha vinto il campionato nazionale.
Giro tra palazzi e chiese, piccola spesa e rientro all'albergo, con sorpresa gli altri pellegrini hanno preparato una cena tutti insieme e mi invitano a mangiare con loro. Siamo stati veramente bene, ci sono parecchi olandesi un paio di tedeschi e poi ci sono anche due russi.
La giornata è finita, mi è rimasta tutta la roba che ho comprato e che avrò difficoltà a trasportare.
Giornata con più di 50 chilometri di salita ma nel complesso leggera rispetto all'agonia di ieri, il sole mi ha ispirato ed ho scatto più foto del solito. Buona notte.
Oggi 101 km in 6 h 27 '
Totale 2953 km in 156h 17' ai pedali
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