lunedì 2 maggio 2016

Venerdì 29.4.2016 giorno 028 O Castro de Dozonon -Santiago

Venerdì 29.4.2016 giorno 028
O Castro de Dozonon -Santiago


Questa mattina sveglia davanti a una vetrata col cielo che comincia a schiarire, colazione esagerata con biscotti  al cioccolato, uovo sodo, empanada carne funghi e cipolla, formaggio di capra col miele. Come un motore militare il mio stomaco brucia tutto quello che ci butto dentro . Parto salutando i portoghesi che sono all'albergue e inizio subito in discesa.


Fa un freddo da morire, poi guardando l'erba nei prati mi viene un dubbio, ma é brina?
Guardo la temperatura sul ciclocomputer : 2,1 gradi, ecco perché mi sembrava mi avessero buttato acqua bollente sulle gambe e la pelle delle ginocchia pareva volersi aprire! Venti km e devo sciogliermi col caffè, poi il sole ha il sopravvento e l'aria poco a poco si scalda, permettendomi di togliere qualche strato di vestiti.





Il terreno é tutto colline coperte ora di conifere ora di eucalipti, salgo e scendo tutto il tempo e dopo una lunga salita arrivo alle porte di Santiago.



Mezzogiorno é passato da poco, alla mezza sono in piazza do Obradoiro davanti alla cattedrale.











Un po' di foto commemorative e passeggio nei dintorni, sto per sedermi a pranzare su una scalinata quando sento: Simo! e ancora... é Pino, un amico di fb che non conosco di persona, mi dice che mi seguiva e anche lui é arrivato oggi con Emilio percorrendo il cammino Portoghese. Appuntamento per cena.


Al seminario Major non trovo posto per la notte, così provo al Minor che é enorme e mi sistemano, per festeggiare comincia il lusso, stanza singola.







Mi sistemo ed esco a bighellonare per il centro storico e a visitare la cattedrale.

























In piazza c'è un gruppo di ciclisti, mi avvicino e scopro essere italiani. Una chiacchiera tira l'altra e Tiziana ha la figlia che vive a Novara vicino a casa mia.







Girando vedo un supermercato e, siccome sono a secco con tutte le riserve, faccio un po' di provviste per i prossimi giorni, visto che sono leggero, oltretutto la tappa per Finisterre è un massacro di saliscendi ripidi. Ma si sa all'acquisto compulsivo non si resiste.



Cena con Pino ed Emilio due amici liguri giunti oggi a Santiago come me e ritorno all'ovile per il meritato riposo. Buona notte
Oggi 69km in 3h 49'
Totale 3409 km in  175h 17' ai pedali



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