Lourdes-Salles sur Garonne
Mi sono svegliato prestissimo poi, appena Jean Louis é andato in cucina a preparare la colazione, l'ho raggiunto e aiutato ad apparecchiare.
A tavola tutti insieme, tranne un italiano che alle 4,30 già riempiva lo zaino, é stato bello, ridere e scherzare in tre lingue, è veramente inconsueto.
Ho scoperto che un... pensavo francese è canadese, lavorava alla Coast Guard e ci ha mostrato foto bellissime di balene, gite in kayak e tavola a pagaia tra i ghiacci e un sacco di cose a me sconosciute.
Alla fine il francese é andato a prendere l'asino, l'ha imbastato e caricato, foto varie e canzone del pellegrino tutti per mano.
Io e Matteo carichiamo le bici, ci mummifichiamo nei sacchi della spazzatura e ancora una volta si parte sotto la pioggia scrosciante.
Il primo tratto mi fa salire e scendere continuamente, poi entro anche nella nebbia, sono tutte stradine e consultare la mappa nel telefono è un problema, appena lo schermo si inumidisce non prende più i comandi, ho il guscio impermeabile, ma l'effetto è lo stesso. Quindi sbaglio strada, mi trovo in un altro posto e cambio percorso, opto per uno più semplice da seguire, tagliando la zona collinare che sotto questa pioggia è un'agonia.
A mezzogiorno passato non ha ancora smesso un minuto, resisto fino all'una e mezza e poi entro in un ristorante panetteria per mangiare un cornetto gratificante, ma cedo a un piatto di pavé de beuf con patatine e insalata, mooolto più gratificante. Riparto sempre sotto la pioggia, ora sto andando in direzione Tolosa, più avanti taglierò per accorciare.
Finalmente la pioggia molla un poco, mi fermo ad un ufficio del turismo a timbrare e lavorare di Wi-Fi e quando risalgo in bici, meraviglia non sta piovendo ed ho un gradevole vento che mi spinge.
Pedalo e non mi rendo conto di aver fatto le sette, non so dove sistemarmi in questi paesini sulla Garonna, così decido di piazzare la tenda, il vento ha abbastanza asciugato e secondo me stanotte non pioverà.
Trovo il posto giusto fuori Salles sur Garonne e mi sistemo, stendo tutto sui rami ad asciugare al vento e mangio, la signora della panetteria quando le ho detto del mio viaggio era tutta preoccupata che mi riposassi bene e mi ha anche offerto due pani d'uvetta che ho accettato volentieri.
Adesso è ora di imbustarsi visto che l'aria si è raffreddata parecchio. Buona notte.
Oggi 139km in 6h32'
Totale 4861 km in 255h 51' ai pedali.
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