martedì 10 maggio 2016

Domenica 8.5.2016 giorno 037 Bercianos del Real Camino-San Nicolás de Puentefitero

Domenica 8.5.2016 giorno 037
Bercianos del Real Camino-San Nicolás de Puentefitero
Pioggia tutta la notte e colazione alle 6,30 come al solito faccio onore alla tavola, peccato non ci siano le uova. A malincuore lascio il posto asciutto e mi lancio nella pioggia.
Il cammino corre accanto alla strada, vorrei fare una cinquantina di km ma dopo 35 il sedere mi dà fastidio e non ne posso più di pioggia, cosi mi fermo in un bar a scaldarmi, asciugarmi un po' e fare gli auguri per la festa della mamma.
Riparto dopo un'oretta con la stessa pioggia, la voglia di fare foto se ne va e ritorna solo quando le condizioni migliorano.













Non mi fermo praticamente mai per mangiare, solo per controllare la strada o scattare qualche foto,  a volte il panorama offre scorci irrinunciabili.























Insisto per arrivare a S. Nicolàs dove c'è Bruno e pranzare lì.
Sembra volerci una vita, ma alla fine smette anche di piovere, peccato non fare il cammino lungo il canale di Castiglia ma il fango è troppo. Alla fine sono in vista di  Pontefitero e davanti alla chiesetta  c'è Bruno che lavora, lo avvicino filmando.












Dopo i saluti conosco Mauro e mi levo la roba fradicia e mangio dividendo con un ragazzo tedesco.
Doccia e pratiche di routine e corsa nei dintorni con servizio fotografico, tra l'altro ho conosciuto un'ospitalera di Alagna, con cui ho un sacco di conoscenze comuni...il mondo è piccolo.
Pian piano arrivano altri ospiti e si famigliarizza mentre i padroni di casa preparano le pietanze e apparecchiano la tavola.
Una campanella ci chiama alla cerimonia serale prima della cena, gli ospitaleri con la mantelletta marrone che porta i simboli della Confraternita di San Giacomo officiano il rito con riflessione, preghiera e lavanda dei piedi a ricordo dell'Ultima Cena. Cerimonia suggestiva celebrata nell'abside della chiesa, dove gli ospiti sono seduti a semicerchio in quella che era la posizione dell'altare.











Terminata la cerimonia tutti a tavola per quella che è stata la mia migliore cena negli Albergue del Cammino. Sontuosa insalata con pomodori, cetrioli, cipolla, peperoni e i funghi chiodini sott'olio preparati da Bruno, pasta al forno molto buona nonostante la modestia di Anna, minestrone di verdure, fetta di pandoro ed il tutto innaffiato da un ottimo Barbera.
Siamo stati molto bene e mentre gli ospiti se la raccontano in un chiocciare multilingue i padroni rigovernano e apparecchiano per la colazione.
Ultime chiacchiere attorno a un tavolo e alle 10 a letto.
Oggi 94km in 4h 46'
Totale 4214 km in  220h 11' ai pedali.


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