giovedì 29 giugno 2017

Giro d'Italia 17/5/2017 giorno 15 BRINDISI-SOLETO sulla via Francigena

Giro d'Italia 17/5/2017 giorno 15 BRINDISI-SOLETO sulla via Francigena




















A quanto pare non sono fatto per la comodità, ogni volta che dormo in un letto mi sveglio prestissimo, oggi alle 3,15. La colazione arriva alle sette e un quarto, carico e parto dopo un timbro del museo accanto alla cattedrale.



Lasciare Brindisi risulta un po’ difficoltoso, si arriva in autostrada o superstrada, con l’aiuto del gps ricamo su e giù costeggiando su sterrate sfruttando anche l’aiuto di persone incontrate. 




Mi trovo su un percorso di strade secondarie, praticamente deserto, con indicazioni “ciclabile delle masserie” che è bello panoramicamente e mi fa progredire in sicurezza, passando accanto ad alcune di queste vecchie fattorie che qui chiamano masserie. 





Sono parallelo alla costa, qualche chilometro nell’entroterra, poi mi dirigo verso Lecce, la meraviglia barocca del Salento. Ho vissuto in zona per quasi due anni, non ci sono più ritornato sino ad ora, tante cose sono cambiate in meglio, ristrutturate e migliorate.





Faccio sosta a piazza Sant’Oronzo, il cuore pulsante della vita mondana, sempre splendida e ben tenuta. 
Telefono a Vittorio che mi spiega come raggiungerlo a Soleto, un paese una ventina di km più a Sud.
Ancora una volta devo combattere per evitare strade a scorrimento veloce ma alla mezza sono a Soleto, lascio la bici in garage e approfitto dell’accoglienza del mio ex istruttore di volo ed ex comandante, ora collega pensionato attivo.
Dopo una doccia ci accomodiamo a tavola, imbandita con delizie casearie della zona: mozzarelle, burrata, ricotta. Inutile dire che sono squisite, acquistate dal negoziante di fiducia.
La conversazione volge ai viaggi e mi racconta delle Repubbliche Russe, Cecenia, Caucaso, del Cerchio d’Oro a sud di Mosca, la pesca sul ghiaccio a Murmansk e mille altri argomenti.
Nel pomeriggio facciamo una puntata a Lecce dove mi fa da guida e mi porta a rivedere i monumenti del centro, molti dei quali ristrutturati con la pietra Leccese tirata a lucido e le strade di selciato perfette, palazzi e chiese barocchi, la Villa comunale. Con un pasticciotto, doce tipico, rispolvero anche i golosi sapori locali.







La sera ci spostiamo a Lido Conchiglie dove ceniamo in un ristorantino di pesce proprio in riva al mare, senza pretese ma con piatti genuini e deliziosi. 







Chiudiamo con un caffè in ghiaccio con latte di mandorla. Inutile dirlo, al sud l’ospitalità è una cosa che non si prende sotto gamba, sono stato benissimo, dal rustico ciclista in sopravvivenza al raffinato gaudente.
Il valore aggiunto di questo viaggio sono gli incontri con amici sparsi qua e là per l’Italia che non vedo da tempo, purtroppo sono stato ripreso per averne trascurato qualcuno, e me ne dispiace, ma se deve essere un viaggio devo anche sopstarmi, ahimè, e non riesco a fare proprio tutto.

Oggi 77 km pedalando 3h 43' dislivello +271m

Totale 1801 km in 96h 02’ dislivello +16512m

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