Myanmar Milano-Dubai

1 novembre 2018          Giovedì       G1     Malpensa, comincia l’avventura.

La giornata trascorre sistemando ed organizzando i bagagli, ripensando alle liste nel tentativo di scovare qualcosa che ci è sfuggita, questa mattina salutiamo la Vale che parte e verso le 5 del pomeriggio il Luca ci accompagna in auto a Malpensa. Baci abbracci e siamo soli con le nostre valigie negli androni immensi delle partenze. Verificato sul tabellone dei voli il desk per il check-in del bagaglio, non ci resta che sederci ad aspettare l’apertura del servizio, ancora un po’ confusi e spaesati dall’imminente inizio dell’avventura.

Giunge l’ora di consegnare il grosso sacco da stiva, in un attimo è fatto, ci danno il tagliando e lo vediamo allontanarsi sul nastro trasportatore, con le carte d’imbarco ci avviamo a cercare il nostro gate dove incomincia un’ulteriore attesa. Dopo aver setacciato, devo dire senza grande impegno, il duty-free shop locale, del resto non è il caso di caricarsi ulteriormente dovendo stare in viaggio 25 giorni, ci facciamo turlupinare quasi € 10 per un caffè un cappuccino e un cornetto al bar dall’aeroporto.

Finalmente iniziano ad imbarcare e una lunga camminata sul finger ci porta al piano basso dell’ Airbus 380-800, un aeroplano wide body dalla fusoliera enorme. Ci accomodiamo ai nostri posti sul lato destro e sei ore abbondanti passano senza problemi tra un film, una dormita e un pasto.