giorno 38 A PEÑA - 4KM dopo MARCO DE CASTRO

Notte umida, ci sono stati parecchi scrosci di pioggia. Almeno la mattina è stata asciutta, quando sono uscito il telo non era nemmeno troppo bagnato. È stata una mattinata solitaria, i paesi sono di quattro case e a parte gli albergue e qualche bar non c'è molto.

Un momento di entusiasmo a mezzogiorno quando, dall'alto di un colle, vedo una distesa d'acqua, poi mi rendo conto che non può essere il mare e infatti è un lago, l'embalse di Fervenza.

Per pranzare adrrivo fino ad Olveiroa, oggi empanada tonno e cipolla seguita da pane e cioccolato.

I boschi lasciano il posto a distese di erica e macchia, il tempo passa continuamente dal sole, al coperto, alla pioviggine che fortunatamente dura poco. Verso le tre e mezza entro in un bar per comprare una bottiglia di latte e trovo la prima persona indisponente del cammino, non ha abbastanza latte per i pellegrini domattina a colazione (dì piuttosto che preferisci venderlo a cappuccini e farci 10 € invece di darlo a me per 1).
Il problema è che il bar successivo è a 15km.

Abbiamo deciso che domani mattina niente latte e nesquick.

Vorrei viaggiare fino alle 5 e mezza, ma alle 5, su un tratto molto accidentato, si spezza un altro asse ruota. Fortunatamente a Burgos ne avevo comprati due! Smonto tutto e peccato avere perso due sfere. Mentre sto rimettendo a posto la ruota sistemata, passano due ciclisti che mi riconoscono.       Hanno saputo di me da Bruno Bosia quando hanno ritirato la credenziale. "Ti sto seguendo da quando sei partito"  mi dice Massimo, lui e Franco sono in bici e fanno il cammino portoghese. Saluti, foto insieme e proseguono verso Finisterra.

Ho aperto la tenda per farla asciugare, prima di riparare il rimorchio, ed ora finisco di preparare.
Risotto con funghi per cena e poi in tenda. Sono 4 km dopo Marco do Castro ed ho percorso 38 km.