Orosei - Tortolì
Nonostante abbia dormito molto poco alle 5,30 sono già sveglio. Per paura che arrivi il pastore con le pecore, colazione in fretta, carico la bici e per le 6:30 sono già in strada.
Oggi è tutta salita senza pietà, fatti i primi 10 chilometri mi fermo a Dorgali per un caffè. Il barista mi dice che ci sono altri 20 chilometri per arrivare al passo, in pratica si risale una lunga valle che offre un panorama mozzafiato dell'Ogliastra, una lunga falesia sovrasta la strada, in basso la vallata costellata d'alberi e punteggiata da mimosa in fiore.
Dopo una lunga pedalata arrivo in cima dove c'è un magnifico altopiano in cui pascolano pecore mucche e porci.
Convinto che la fatica maggiore sia finita procedo in scioltezza fino a scoprire che la salita non è terminata, dopo una breve discesa si ricomincia a montare, questa volta arrivo ad un passo che taglia una cresta, ma non è ancora finita perché ancora un altro breve tratto di discesa e di nuovo la salita. Appena terminata mi fermo vicino all'ingresso di una fattoria a riposare, all'ombra mi bevo una bella bottiglia di yogurt liquido e mangio qualcosa, ormai sono intorno ai 60 km percorsi.
Un poco ristorato procedo scendendo la valle verso il mare. Un campo sportivo, ricavato su una terrazza a strapiombo nel fianco della montagna, guarda come un nido d'aquila il paese di Urzulei, sembra un disegno di Mordillo che ho visto anni fa, ahimè è anche un brutto biglietto da visita di come vengono spesi isodi pubblici.
Proseguendo in discesa passo Baunei e, dopo la frazione Girasole, arrivo a Tortolì. Oggi giornata di tutto riposo,salita a parte, a mezzogiorno sono a destinazione.
Ho appuntamento con un collega che vive qui, arrivato nella via con l'aiuto del navigatore gli telefono, spiego dove mi trovo e dopo poche parole mi dice: "voltati e mi vedi". Sono fuori dal cortile di casa sua.
È una magnifica rimpatriata costellata di ricordi, e farcita di chiacchiere sui viaggi, lo sport, i sogni, la famiglia. Abbiamo molte affinità oltre la professione, Ivan come me ha una bella famiglia, ama sport e avventura quindi il tempo vola.
A cena ci raggiunge anche Natalino e diventa un ritrovo di reduci dell'ONU, tiriamo tardi ricordando, anche se non ci ubriachiamo disperatamente alla Hemingway maniera.
Oggi sono un signore, Ivan mi ha inviato a casa sua e, cosa inconsueta nei miei viaggi, dormo nella comodità di un letto.
Oggi 79 km in 4h 15'
Totale 355 km in 17h 09'
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