Stintino - S. Teresa di Gallura
Sveglia prestissimo con un cielo rosso sul mare. Le zanzare finiscono il lavoro iniziato ieri sera mentre smonto la tenda io parto grattandomi come se avessi il ballo di San Vito.
Il primo tratto di strada fino a Porto Torres e noiosa ma da qui diventa interessante prima su pista ciclabile con un sacco di persone che corrono e poi a tratti lungo il mare.
Faccio sosta a Lu Bagno, poco prima si Castelsardo, a mangiare una piccola anguria Gavina all'ombra vistare.
Castelsardo, arroccata sul colle in riva al mare è incantevole, poi la strada abbandona la costa e mi porta in una fornace dove mi sciolgo come una candela.
Arrivo alla roccia dell'elefante dove mi concedo qualche foto prima di proseguire.
Tappa pranzo a Badesi, fuori da un supermercato, non trovando niente di meglio all'ombra.
Pedalo ancora un po' di km e di nuovo sosta gelato, le salite sono estenuanti con questo caldo, sudo a profusione e bevo tantissimo, questa volta resto un bel po' al bar.
La strada si riavvicina alla costa e la brezza mi rincuora, belle spiagge e rocce incantate chiamano una foto dietro l'altra.
Eccomi a S. Teresa di Gallura, il paese è molto carino e una spiaggia affollata è annidata in fondo alla strada che scende a precipizio.
Rimango un poco in piazza a gustare un gelato e ad approfittare della connessione wifi. Sento Franco, un compagno di corso che non vedo da anni, è a Olbia per la campagna antincendio e mi invita da lui lunedì.
Mi consiglia di campeggiare a Capo Testa nella valle della Luna, ma la pendenza esagerata della strada mi fa desistere, sono troppo cotto, decido di andare verso Palau e trovare qualcosa.
Sulla strada principale non ci sono possibilità così prendo una stradina secondaria per la valle delle Ginestre e finalmente trovo il mio bivacco, lo spazio è piccolo nella brughiera, ma sufficiente.
Doccia cena e in tenda.
Oggi 150km in 7h 48'
Totale 932km in 45h 51'
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